Legge di bilancio e decreto fiscale già in ritardo in Parlamento: è corsa contro il tempo

Il governo giallorosso, in linea con i precedenti, ha già sforato il termine del 20 ottobre per consegnare alle Camere il disegno di legge di Bilancio. Latita anche il decreto fiscale che dovrebbe essere pubblicato in
Gazzetta ufficiale il 24 ottobre, mentre i tempi sarebbero più lunghi per la legge di bilancio, non attesa prima della prossima settimana

Manovra, dal pos ai superbonus: le misure e quando entrano in vigore

Arriva una novità per il “Superbonus della Befana”: come previsto, arriverà a gennaio 2021 ma premierà solo le spese effettuate con carte e bancomat a partire da luglio 2020. Slittano a luglio 2020 sia l’abbassamento del tetto al contante da 3mila a 2mila euro, sia le multe per chi non faccia pagare con pos, nell’attesa di un accordo sul calo dei costi delle commissioni delle carte di credito.

Dal carcere agli evasori alle multe ai negozianti: i nodi sul tavolo del vertice di maggioranza

Sono ore vissute sull’ottovolante per il Conte due. L’incontro di maggioranza, in particolare, fortemente chiesto da renziani e pentastellati, punta a trovare un punto di incontro sulle misure che andranno a caratterizzare la prossima manovra. Si delineano due assi, alla ricerca di una mediazione: da una parte M5S-Italia Viva; dall’altra quello Conte-Partito democratico. Un braccio di ferro tutto interno al governo a pochi giorni dal voto in Umbria, primo banco di prova della nuova maggioranza giallo rossa

Non va disperso il “dividendo” dello spread

Come mostra con assoluta evidenza quel che è accaduto negli ultimi mesi, è la variabile politica a condizionare (in positivo o in negativo) una parte tutt’altro che secondaria dello spread. In sostanza, se i mercati percepiscono che le fibrillazioni politiche della scorsa come dell’attuale maggioranza possano mettere a repentaglio la stabilità del governo, chiedono al nostro paese un “extra” in termini di rendimento per compensare il rischio