Introvabili 318mila diplomati «a vocazione professionale»: l’allarme delle imprese

Mancano diplomati tecnici in tutti i settori core del made in Italy. La quota di diplomati di tipo professionalizzante sul totale dei diplomati era il 60% negli anni cinquanta, durante il boom economico si è saliti addirittura al 77,5%, adesso siamo al 50%. Puntare al rilancio dell’istruzione tecnica per uscire prima e meglio dalla crisi

Pensioni, l’uscita a 62-63 anni per la sola parte contributiva tra le opzioni per il dopo Quota 100

Alle varie opzioni già sul tavolo si aggiunge la proposta del presidente Inps Tridico di dividere la quota pensione in due parti: quella contributiva e quella retributiva. Restano sul tavolo le agevolazioni per i lavoratori impegnati in attività usuranti, accompagnate da un’ulteriore proroga di Ape sociale e Opzione donna e da un rafforzamento dei contratti d’espansione, fino a Quota 41 e Quota 102