Farmaci: dal ministero una proposta su trasparenza e prezzi


Prezzi dei farmaci sostenibili e accesso più equo: per centrare questi obiettivi, serve una “cura” di trasparenza sugli studi clinici e gli eventi avversi e un forum a disposizione dei governi per condividere informazioni su prezzi delle terapie innovative, costi della ricerca e panorama brevettuale. Sono i principali contenuti della proposta italiana di risoluzione Oms presentata oggi al ministero della Salute…

Pensioni «quota 100», Sud batte Nord con 4 domande su 10


Il dato più sorprendente è quello previdenziale: si pensava che le istanze si sarebbero concentrate soprattutto al Nord, per la presenza in quell’area di lavoratori con carriere “forti” (ovvero senza “buchi contributivi”). Fin dai primi giorni, invece, si è registrato un alto numero di domande nel Mezzogiorno (soprattutto pubblico impiego e persone che hanno maturato i requisiti in questi ultimi anni)…

Tav e fake news: in campo gli imprenditori piemontesi per smascherare le bufale sul web


Da lunedì 11 marzo gli imprenditori piemontesi sono diventati testimonial delle ragioni del “Sì Tav” e, mettendoci la faccia, invitano a condividere sui social informazioni corrette attraverso video pillole che verranno diffuse con cadenza settimanale sui canali social del sistema confindustriale…

Dopo il compromesso sulla Tav accelera il dossier per sbloccare i cantieri


Trovato in extremis il compromesso sulla Tav, con il via libera alla procedura di gara (e annessa clausola di dissolvenza), l’attenzione all’interno della maggioranza si sposta ora sul decreto cosiddetto “sblocca cantieri”, che dovrebbe avere in pancia anche il nuovo codice degli appalti. Il dossier potrebbe registrare un’accelerazione: stando alle indicazioni del presidente del Consiglio, già questa settimana potrebbe arrivare sul tavolo del Consiglio dei ministri…

Pensioni, la legge Fornero resiste nonostante quota 100


Quota 100 è una finestra che resta aperta per tre anni, solo per chi ha 62 anni d’età e almeno 38 di contributi. Per tutti gli altri: la legge Fornero “resiste”, eccome. Con il decretone, le porte di uscita dal mercato del lavoro – a partire dai 58 anni di età – salgono a sette, considerando i principali canali di pensionamento: quota 100, opzione donna, precoci, usuranti, Ape volontario e sociale, isopensione…