Dai congedi familiari a smart working e contratti a termine, le novità del decreto rilancio
Il provvedimento è atteso lunedì 6 in Aula a Montecitorio, per l’inizio della discussione generale: in quell’occasione il governo dovrebbe porre la fiducia. Dopo il via libera in prima lettura, il decreto andrà al Senato per il via libera definitivo (va convertito entro il 18 di questo mese)